Nato nel 1997 a Este (PD), si diploma col massimo dei voti e la lode presso il Conservatorio A. Steffani di Castelfranco Veneto, sotto la guida di Vittorio Ceccanti. Attualmente frequenta il Master of Arts in Music Performance presso il Conservatorio della Svizzera italiana a Lugano nella classe di Enrico Dindo e l’Accademia Chigiana nella classe di David Geringas. Ha frequentato inoltre l’Accademia del Ridotto a Stradella, dove ha studiato con Miriam Prandi e l’Accademia “L. Perosi” di Biella, sotto la guida di Stefan Heynmeyer. Nel 2022 è vincitore di una delle cinque borse di studio offerte dall’ associazione “De Sono” di Torino per le masterclass con il Mº Stefano Guarino. Ha approfondito inoltre, lo studio della prassi antica su strumenti d’epoca con Francesco Galligioni (Conservatorio A. Steffani) e con Walter Vestidello (Borsa di studio offerta dalla fondazione “G. Cini” di Venezia). In diverse occasioni ha frequentato corsi e masterclasses con George Kolesov, Petr Kondrashin, Luigi Piovano, Giovanni Sollima, Antonio Meneses, Natalia Gutman, Liza Wilson, Sandro Laffranchini, Gabriele Geminiani, Giovanni Gnocchi, Thomas Demenga, Brannon Cho, Vladimir Mendelssohn, Filippo Faes, Domenico Nordio, il Trio di Parma, il Quartetto Klimt.
Recentemente è stato premiato in alcuni concorsi nazionali e internazionali, come il Concorso nazionale di Piove di Sacco, il concorso nazionale di Belluno, il Concorso “L. Spezzaferri” di Verona, il Concorso “Accademia de i Solisti Veneti”e il Crescendo Competition di Padova. Si è esibito come solista e camerista, in prestigiosi luoghi, teatri e sale da concerto in Italia e all’estero come il Teatro “E. Duse” di Asolo, il Teatro “G. Verdi”, la “Sala dei Giganti” e l’Auditorium “C. Pollini” di Padova, il Teatro Marcello di Roma, “Lo squero” dell’isola di S. Giorgio a Venezia, Auditorium della Gran Guardia di Verona, Opéra Gran Avignon (Avignone), Palazzo Chigi-Saracini (Siena), Istituto italiano di cultura di Parigi, Carnegie Hall (Weill Recital Hall), New York, Salle Bourgie (Montréal), Heliconian Hall (Toronto),ecc.. Molto attivo in ambito cameristico, ha suonato, sia in formazione da camera che da solista, con musicisti come Bruno Giuranna, Mario Brunello, Mario Ancillotti, Rafael Aguirre, Pavel Berman, Eva Bindere, Davide Cabassi, Madeleine Carruzzo, Vittorio Ceccanti, Elia Cecino, Martín Garcia Garcia, David Geringas, Georgy Kovalev, Miriam Prandi, Cristiano Rossi, Anna Serova, Leon Spierer, Lincoln Almada, Alfredo Bernardini, Giovanni Antonini, Sergio Azzolini, il Quartetto di Cremona, il Quartetto Klimt, “I solisti Veneti”, suonando per vari enti e festival come Asolo Musica, Accademia Perosi: “I concerti dell’Accademia”, Livorno Music Festival, Carniarmonie, “Estate Concertistica Di Lamole”, Ente concerti Pesaro, Suoni Riflessi (Firenze), Playout (Firenze), Istituto Italiano di Cultura di Parigi, Chigiana International Festival (Accademia Chigiana), “Gioie musicali” (Asolo), Associazione Chamber Music (Trieste), Settimane Musicali (Vicenza), Amici della Musica di Mestre, Amici della Musica di Firenze, Perth Chamber Music, Cartagena Music Festival, Oxford Chamber Music Society, e in altri festival internazionali. Ha all’attivo un progetto di Duo violoncello e Pianoforte col pianista Giacomo Menegardi, un progetto sulle Variazioni Goldberg in trio d’archi con Vittorio Benaglia (Viola) e Giada Visentin (violino) e uno in duo violino e violoncello con Ernesto Campagnaro. Collabora inoltre, anche come primo violoncello, partecipando a concerti, registrazioni e incisioni discografiche (Amadeus, Brilliant Classics, Rai, Sony) con importanti istituzioni musicali come I Solisti di Pavia e la Nuova Orchestra da Camera “Ferruccio Busoni”. Dal 2024 è il violoncellista del Quartetto Noûs, con il quale incide per Brilliant Classics. Suona un violoncello Marino Capicchioni del 1974 gentilmente concesso da Giovanni Scaglione.
Libergoli Saverio nasce a Manfredonia il 04.12.1994. All’età di 3 anni si trasferisce a Merano in Alto Adige dove cresce e matura un interesse particolare per la musica. Il primo incontro avviene con la chitarra con il maestro Giuliano Eccher. Successivamente Saverio si iscrive al conservatorio di Bolzano dove inizia i corsi pre accademici di chitarra classica con il maestro Leopoldo Saracino. Dopo poco più di 1 anno partecipa al suo primo concorso internazionale (dove verrà premiato con il III posto). Negli anni è stato vincitore di molteplici concorso nazionali e internazionali per chitarra classica e aperti a tutti gli strumenti. Nel 2023 vince con il Duo “Von Call” il 2 premio al concorso “Emerging Artists” del festival “Early Music Vancuver” Nel 2016 viene ammesso all’Hochschule für Musik di Hannover con il maestro Frank Bungarten con il quale conclude i propri studi con l’eccellenza nel 2018.
Nell’anno accademico 2017/18 viene premiato con la borsa di studio “Yehudi Menuhin” per la quale ha svolto una fitta attività concertistica. Tornato in italia nel 2020 viene ammesso alla Segovia Guitar Accademy dove si perfeziona fino al 2022 con il maestro Paolo Pegoraro. Saverio si è esibito in numerosi Festival in Italia, Austria e Germania e Olanda. Nel 2018 ha eseguito la sequenza per chitarra di Luciano Berio per il festival Klangbrücken dedicato appunto a questo compositore. Molte sono le esperienze di musica da camera maturare negli anni: duo con il violino, duo con il sax, duo con il pianoforte, duo con il violoncello, duo di chitarre, trio con violino e violoncello, trio con il clarinetto e il flauto, trio con 2 violoncelli, in trio con il mandolino e l’arpa, in quintetto con il quartetto d’archi , in duo con la voce recitante e numerose formazioni di musica contemporanea. Da anni ormai parallelamente allo strumento moderno approfondisce la “Chitarra dell’800” con la quale si è esibito in diverse occasioni tra cui il festival di musica antica di Uthrecht.
Sujari inizia lo studio del violoncello a 4 anni mostrando subito il suo innato talento. Studia e si perfeziona nelle più importanti Universita’ del mondo: consegue il “Bachelor of Music” alla prestigiosa Manhattan School di New York, il “Master of Cello” alla Sibelius Academy di Helsinki e il “Professional Diploma” alla Royal Academy di Londra. Suona regolarmente come solista in tutto il mondo e si è esibita in oltre 150 concerti come solista con l’Orchestra.
A soli 8 anni viene invitata dal Presidente degli Stati Uniti Barack Obama ad esibirsi come solista alla Casa Bianca con la celebre violoncellista americana Alisa Weilerstein. Il grande successo riscosso la lancia come uno dei prodigi della musica classica piú famosi al mondo. Collabora regolarmente con artisti e orchestre come la NY Philharmonic Orchestra, Joshua Bell, Alisa Weilerstein, Midori, Gil Shaham, Kronos Quartet e Sting. Si esibisce regolarmente come solista alla Carnegie Hall, Lincoln Center, Metropolitan Opera House, “Palazzo di Vetro” sede dell’ONU, Beacon Theatre, DC Harman Center e tanti altri...
Si è esibita come solista con l’Orchestra con alcune delle Orchestre più importanti di
Stati Uniti, Europa e Asia come la West Michigan Symphony Orchestra, la Cincinnati
Symphony Orchestra, la Chicago Symphony Orchestra, l’Orchestrei Române de Tineret, la Rogue Valley Symphony Orchestra, la Queens Symphony Orchestra, la Memphis Symphony Orchestra, la Chicago Sinfonietta, la Las Cruces Symphony Orchestra, la Adrian Symphony Orchestra, e tante altre orchestre. Ha ricoperto e ricopre il ruolo di direttrice artistica in numerosi Festival negli Usa, fra i quali citiamo il "Latitudo 41 New York Music Festival" di New York, e co-fonndatrice dell'Helsinki Chamber Orchestra. Ha anche realizzato progetti di cooperazione culturale internazionale per l'Austin State University of Music del Texas. In Europa viene invitata regolarmente nei più grandi Festival come il “Cellofest” di Helsinki, organizzato dalla Sibelius Academy, esibendosi come solista nella sala Musiikkitalo, e partecipando agli eventi del Taidepiste sempre ad Helisinki, in Finlandia. In Asia si è esibita al Beijing Super Cello Festival (Pechino, Cina) suonando il concerto di Lalo per violoncello e Orchestra con la Orchestrei Române de Tineret. In Nord America Sujari e’ stata protagonista al C2 Montreal per "Transformative Collisions" e al Neopolitan Connection del Canada (Montreal e Toronto, Canada). Nel 2013 e nel 2015 viene invitata dal Presidente delle Nazioni Unite (ONU) per esibirsi alla Giornata Umanitaria Mondiale e per la giornata“HeforShe” alle Nazioni Unite. Sujari viene invitata regolarmente al “Midori and Friends Music Festival” suonando con la stessa Midori e alcuni fra gli artisti piu’ famosi al mondo. E’ stata protagonista del gala’ annuale della ‘Shakespeare Company’ in onore di Elizabeth McGovern presso l'”Harman Arts Center of Washington DC”. Si e’ inoltre esibita al Madison Square Garden, presso la Gary Historic and Cultural Society of Indiana e presso la Miami Bach Society. Sujari appare regolarmente sulle riviste musicali pú importanti del mondo: Strings Magazine, THKR/RadicalMedia PRODIGIES e TIME. E’ stata ‘‘StayThirsty Spotlight Artist’’ ed e’ stata invitata al programma di Katie Couric della ABC. Nel 2011 viene nominata una dei "100 History Makers in the Making" della NBC. Sujari è stata l’artista di riferimento al TEDx-Redmond di TED Talks. Suona un violoncello Neuner e Hornsteiner del 1700 generosamente prestato dalla Carlsen Cello Foundation. È stata intervisttata dalla BBC Radio perla trasmissione “The Conversation”. Dal 2021 collabora come organizzatrice con l’Accademia Filarmonica del Mediterraneo e l’Orchestra Filarmonica del Mediterraneo. Negli ultimi anni Sujari ha realizzato un progetto innovativo a livello mondiale in collaborazione con il Dynamic Object Language Labs e il Prof. Paul Robertson in cui la musica e l’Intelligenza Artificiale interagiscono in maniera creativa durante un concerto.
Nato in Italia l'11 gennaio 2000 da padre serbo e madre italiana, Teofil Milenkovic si avvicina al violino fin dalla primissima infanzia sotto la guida dei genitori, entrambi violinisti. Il suo straordinario talento si manifesta presto: a soli quattro anni vince il Concorso Internazionale per Giovani Talenti di San Bartolomeo, primo di oltre quaranta riconoscimenti ottenuti in prestigiose competizioni nazionali e internazionali. Sin da giovanissimo, Milenkovic calca i più importanti palcoscenici. A soli nove anni debutta come solista con orchestra, aprendo le stagioni concertistiche del Teatro Olimpico di Roma e del Teatro Greco di Lecce con i concerti di Mendelssohn e Mozart. Da quel momento, la sua carriera lo porta a esibirsi in festival e sale da concerto di tutto il mondo: dal Festival des Portes du Mercantour in Francia al Festival Mozart di Sassonia, fino al Festival Krka in Slovenia e al Festival Bohinjsko Leto in Serbia ...
Ha suonato come solista con orchestre di assoluto prestigio, tra cui I Solisti Veneti diretti da Claudio Scimone, I Virtuosi Italiani, J. Futura Orchestra, I Cameristi Triestini, Orchestra Sinfonica di Lecce, Orchestra della RTV di Serbia, Orchester des Musischen Gymnasiums Salzburg, Orchestra Filarmonica “Mihail Jora” di Bacau, Haydn Orchester e UNIMI Orchestra di Milano, lavorando con direttori come Ovidiu Balan, Marcello Panni e Branimir Djokic. Nel 2014 riceve la Borsa di Studio Unicredit “Maura Giorgetti”, assegnata dalla Filarmonica della Scala ai migliori giovani talenti di violino e violoncello. L'anno successivo viene scelto dalla Fondazione Stradivari di Cremona per tre audizioni-concerto con lo Stradivari “Vesuvio” (1727) presso l’Auditorium del Museo del Violino. Nel 2022 torna su quello stesso palco, accompagnato dagli Ottoni della Cappella Sistina, suonando non solo il “Vesuvio”, ma anche il leggendario Lam-ex Scotland University (1734), conquistando pubblico e critica. Il suo virtuosismo e la sua presenza scenica gli valgono premi e riconoscimenti nei concorsi più prestigiosi, tra cui il Premio Salieri, il Premio Nazionale delle Arti, il Premio “Claudio Scimone”, il Premio Carlo Maria Giulini, il Concorso Rodolfo Lipizer di Gorizia, il Valsesia Musica International Violin Competition, l’International Jeunesses Musicales Competition, l’Henri Marteau Competition e la Queen Elisabeth Competition. Della sua arte ha scritto Archi Magazine: "Un violinista dal carattere deciso e con l'istinto del palcoscenico, capace di affrontare il Concerto per violino op. 47 di Sibelius con il piglio del grande concertista, nel segno di un fraseggio a larghe campate, di un suono denso e corposo e di un fiammeggiante virtuosismo. Teofil Milenkovic possiede l’istinto del palcoscenico, oltre a un ottimo bagaglio virtuosistico e una cavata di grande fascino.” - Luca Segalla, Archi Magazine
Dopo il diploma presso il Conservatorio Monteverdi di Bolzano con il M° Bronzi e il perfezionamento con il M° Roberto Trainini, Teofil prosegue attualmente i suoi studi con il M° Stefan Milenkovich presso l’Accademia di Novi Sad (Serbia).
"Magnifica l’interpretazione di Vittorio Benaglia, che sa trarre dalla viola capacita` sonore e timbriche uniche, creando suoni nuovi e magici, quasi riconducibili alla voce umana." Rivista MUSICA
Vittorio Benaglia si è esibito come solista in sale concertistiche come Weill Recital Hall della Carnegie Hall di New York, Wiener Saal del Mozarteum di Salisburgo e il Madinat Theatre di Dubai.Come solista con orchestra ha suonato con: I Musici di Parma, Master Orchestra di Verona, Eurasia Chamber Orchestra e Pazardzhik Symphony Orchestra. Si è distinto in numerosi concorsi nazionali tra cui "Premio Nazionale delle Arti" e "Premio Giovani Talenti, Vittorio Andretta di Padova". In ambito internazionale ha vinto il primo premio al “IV London International Music Competition”, “Salzburg Grand Prize Virtuoso”, “New York Golden Classical Music Awards” ...
Nato nel 1999. Ha studiato al Conservatorio G.Verdi di Como e ha frequentato l’HEMU di Losanna, l’Accademia L. Perosi di Biella, attualmente studia a Internationale Musikakademie in Liechtenstein con Thomas Riebl. Studente di Anna Serova e Alexander Gordon (Zemtsov). Ha preso parte a corsi e masterclass con Nobuko Imai, Hartmut Rohde, Timothy Ridout, Danilo Rossi, Bruno Giuranna, Wilfried Strehle, Oliver Wille, Andrea Lucchesini, Paul Silverthorne, Marco Rizzi e Zakhar Bron. Collabora come solista e musicista da camera con Livorno Music Festival, Spoleto Festival, Viotti Festival e con artisti come David Geringas, Pavel Berman, Alexander Zemtsov, Denitsa Laffchieva, Eva Bindere, Ivan Karizna, Mairèad Hickey, Andrea Lucchesini, Teofil Milenkovic, Marco Rizzi, Hugo Ticciati, Vittorio Ceccanti, Anna Serova, Giovanni Riccucci, Gabriele Mirabassi, Ilio Barontini e Maria Grazia Bellocchio. Ha collaborato, come musicista da camera, con Divertimento Ensemble, Conductus Ensemble, Cesar Franck Quartet e, nell'ambito di Mit Musik Miteinander organizzato da Kronberg Academy, con Mairèad Hickey e Ivan Karizna. Il suo primo album ‘English Music for Viola and Piano’, con il pianista Fabio Napoletano, è uscito per Da Vinci Classics nel marzo 2021 ed è stato presentato su Rai Radio 3 e Radio Musica Con le Ali. Ha ricevuto elogi da riviste come Archi Magazine, Rivista MUSICA e altre. La sua ultima incisione discografica, per Da Vinci Classics, lo vede viola solista con la Pazardzhik Symphony Orchestra diretta da Alexander Gordon (Zemtsov) e la partecipazione straordinaria della clarinettista Denitsa Laffchieva. Ha ricevuto una borsa di studio da Internationale Musikakademie in Liechtenstein e sta partecipando alle Intensive Music Weeks e altre attività proposte dall'Accademia.
Dal 2022 Vittorio è un Artista Pirastro.